Valore passivo

toilette-las-vegasHo voluto condividere questa foto scattata da me perché rappresenta un buon esempio di ‘valore passivo’.

Farsi venire un’idea simile e concretizzarla appendendo poi quest’immagine alla parete del bagno ha richiesto sicuramente un singolo investimento di tempo e risorse. Una volta condivisa l’immagine in questo modo, tuttavia, essa continuerà a fornire valore sotto forma di risate e conversazioni divertenti per tutti coloro che transiteranno nella toilette, anno dopo anno.

Si tratta di un valore che potrebbe essere monetizzato? Indirettamente, di certo. Potrebbe spingere molti a parlarne e suggerire ad altri di usare questo bagno per vedere la simpatica trovata che contiene. A poca distanza dalle toilette ci sono diversi ristoranti e anche un grande casinò, tutte opportunità per spendere denaro.

Se siete curiosi di sapere dove si trova l’immagine, le toilette fanno parte del Las Vegas Hotel (precedentemente noto come Las Vegas Hilton), di fianco al centro congressi dell’albergo. Visto il posizionamento dovrebbe essere uno dei bagni più frequentati dai partecipanti ai convegni.

Ma torniamo al valore e alle rendite passive.

Uno degli errori più comuni fra coloro che cercano di creare delle fonti di guadagno passivo è quello di concentrarsi sulla monetizzazione prima ancora di avere qualcosa da monetizzare. Praticamente è come cercare di pescare in un fiume senz’acqua, uno spreco di energie e basta. Il problema è che le persone fanno continuamente questo errore.

Oserei dire, a questo punto, che la maggior parte degli episodi che mi vengono riportati su tentativi di creare fonti di reddito passivo andati a vuoto riguardavano proprio situazioni in cui la fonte di valore non esisteva ancora. Queste persone cercano di orientarsi subito verso la parte economica della questione, producendo inevitabilmente risultati molto deboli. Si comportano come i mendicanti, e generalmente non guadagnano più di quanto guadagnerebbe un mendicante, appunto.

Non si può creare un flusso di guadagno passivo finché non si è creato un flusso di valore passivo, così come non si può pescare se non c’è dell’acqua in cui nuotano dei pesci.

Concentratevi prima di tutto sulla creazione del valore, e solo quando siete sicuri di avere creato un flusso abbastanza valido cominciate a lavorare sulla sua monetizzazione.

La creazione di valore passivo deve diventare essa stessa una forma mentis, praticamente una seconda natura, dopodiché riuscirete davvero ad anticipare le idee sulle forme di monetizzazione avendo creato un istinto naturale riguardo alle opportunità di guadagno. Finché non diventa una vera e propria abitudine, vi incoraggio però a focalizzare deliberatamente la vostra attenzione prima di tutto su come creare il valore passivo e come distribuirlo, senza prestare attenzione all’aspetto della monetizzazione. Trovate prima l’acqua, poi vi eserciterete nell’arte della pesca.

La sfida che vi lancio ora è quella di fare qualcosa di semplice che sia però in grado di fornire del valore passivo per la gente. Ricordate che persino una foto può servire allo scopo. Dove potete condividere questo valore in modo che, anche da qui a un anno, le persone siano ancora in grado di riceverlo? Non vi preoccupate di monetizzarlo o meno, fatelo senza finalità di lucro, fatelo e basta insomma.

Come farete a sapere se avete fornito del valore? Ve ne accorgerete dal feedback. Il vostro tentativo è, appunto, soltanto un tentativo in questa fase. Sarà la gente a decretare se siete riusciti a fornire del valore oppure no.

Quando ho visto l’immagine nelle toilette degli uomini mi sono divertito moltissimo, e ho scattato una foto perché mi sembrava appunto divertente e degna di essere condivisa. Avevo, insomma, ricevuto del valore. Se chi ha realizzato quest’immagine e ha deciso di collocarla in quel bagno è riuscito a ottenere lo stesso risultato anche con altri, sicuramente può dire di aver creato un flusso di valore passivo.

Se realizzate qualcosa che dovrebbe suscitare una reazione positiva nelle persone e la reazione non si verifica, il vostro tentativo di creare del valore è fallito. Non è la fine del mondo, sono cose che succedono, ed è frequente che alcuni tentativi di creare valore vadano a vuoto.

La creazione di valore diventa, col tempo, una vera e propria abilità. Si tratta di capire cos’è che la gente percepisce e apprezza come valore, e perfezionarsi in quest’abilità richiede del tempo come in ogni altra. Io stesso sono certo di aver scritto numerosi articoli che sono risultati interessanti o utili solo per un numero esiguo di persone. Tuttavia ciò mi ha aiutato a capire meglio ciò che la gente vuole e come ciò si allinea con quanto io stesso posso offrire.

Coltivate, quindi, quest’abitudine di creare e fornire valore passivo per gli altri, e col tempo vi sarà sempre più facile creare dei flussi di guadagno passivo.